"Entrambi vogliono cambiare il mondo, entrambi vogliono cambiare il sistema economico sconfiggendo la globalizzazione dell'indifferenza e rendendo il mondo più umano". Così lo storico Andrea Riccardi affronta il legame tra Giovanni Paolo II e Papa Francesco, alla vigilia della Canonizzazione del Papa polacco. Viaggio nella Chiesa del terzo millennio", la trasmissione mette a fuoco alcuni aspetti dei due Pontefici, con interviste, tra gli altri, a Mons. Slovomir Oder, Postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni Paolo II, Mons. Marcello Semeraro, segretario della commissione cardinalizia voluta da Papa Francesco per la riforma della Chiesa, Joaquin Navarro Valls, per oltre due decenni portavoce di GIovanni Paolo II e del vaticanista del TG2 Lucio Brunelli. Dall'amore per i giovani, con le giornate mondiali volute da Karol Wojtyla e che hanno visto a Rio De Janeiro Papa Francesco pregare con oltre tre milioni di giovani, al valore essenziale della Misericordia divina a cui la Chiesa, per volontà di Wojtyla, dedica la domenica dopo Pasqua. "E' il giorno scelto per la Canonizzazione" ricorda Navarro Valls e Riccardi sostiene che "la fede cristiana è inseparabile dal fatto che deve essere condivisa con gli altri". Nello speciale anche il parallelo, per immagini e parole dei due Pontefici, in particolare le parole scelte per le loro prime uscite dopo l'elezione. Per Giovanni Paolo II è il 16 ottobre 1978 con il “Papa venuto da lontano”. Per Francesco è il 13 marzo 2013 con “il Papa venuto quasi dalla fine del mondo”