GIUBILEO 2025
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ANGELUS 4.0
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19-10-2025
STRUMENTI DELLA GUERRA CEDANO IL PASSO A QUELLI DELLA PACE
Dopo la proclamazione dei nuovi Santi l'accorato appello del Papa per una pace giusta da raggiungere attraverso il dialogo inclusivo e costruttivo
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12-10-2025
UNA SCINTILLA DI SPERANZA IN TERRA SANTA, ORA SIA PACE IN UCRAINA
Papa: "Rinnovo l'appello a mettere fine alla violenza, a fermare la distruzione, ad aprirsi al dialogo e alla pace!"
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05-10-2025
LA CHIESA E' TUTTA MISSIONARIA
"Nessuno dev'essere costretto a partire, né sfruttato o maltrattato per la sua condizione di bisognoso o di forestiero!" Così il Papa nell'Angelus del Giubileo dei Missionari e dei Migranti. Leone XIV esprime preoccupazione per l'insorgenza dell'odio antisemita e il dolore per le sofferenze del popolo palestinese. Confida nelle trattative diplomatiche e prega "affinché gli sforzi in corso possano mettere fine alla guerra e condurci verso una pace giusta e duratura".
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28-09-2025
RESISTERE ALLA TENTAZIONE DELL'INGORDIGIA E DELL'INDIFFERENZA
Il caloroso augurio di buon servizio agli uomini e alle donne che insegnano i principi basilari della Chiesa nel mondo, anche in zone di grande difficoltà. La preghiera per le vittime del tifone in Asia e l'annuncio di un nuovo Dottore della Chiesa. Nella Messa per il Giubileo dei Catechisti il Papa ricorda che "il Catechismo è lo "strumento di viaggio" che ci ripara dall'individualismo e dalle discordie" in un mondo diviso tra l'opulenza e la miseria di interi popoli.
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21-09-2025
NON C'E' FUTURO BASATO SULLA VIOLENZA
Il Papa ringrazia le associazioni cattoliche impegnate nella solidarietà con la popolazione di Gaza. Un nuovo appello: "I popoli hanno bisogno di pace ". Nell' Angelus il no all'egoismo e l'invito alla condivisione per costruire un mondo più giusto
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ANGELUS 4.0
NON ABBANDONARE IL PROSSIMO
Le commoventi parole pronunciate dal Santo Padre in Piazza San Pietro
02-04-2023 14:13

Domenica delle Palme. Rientrato dal ricovero ospedaliero, Papa Francesco partecipa alla funzione che da inizio alla Settimana Santa. Durante l’omelia insiste sull’importanza di non abbandonare il prossimo al suo destino. Ricorda il senza-tetto tedesco, abbandonato e trovato morto in questi giorni sotto il colonnato della Basilica di San Pietro. Durante l’Angelus ci ricorda che Cristo non abbandona l’umanità al proprio destino. Prima di salutare le migliaia di fedeli accorsi per le celebrazioni della Domenica delle Palme insieme a lui, ringrazia i partecipanti della carovana per la pace in Ucraina.